GEOPYTHON 2018 CONFERENCE – BASILEA
L’applicativo MesoHABSIM è stato creato per offrire uno strumento per lo studio della variabilità spazio-temporale degli habitat fluviali disponibili per la fauna in base alla portata e alla morfologia del corso d’acqua. Inizialmente gli operatori disponevano di tre plug-in sviluppati ad-hoc per la suite QGIS. MesoHABSIM è stato suddiviso in due versioni principali. La prima, descritta in questo evento, è basata su due plugin QGIS invece dei tre originali. Le APIs sono state sviluppate grazie a Django REST Framework e sono rese disponibili per il caricamento e la convalida dei dati e la successiva elaborazione. Moduli come Pandas e GeoPandas sono stati introdotti per rendere l’intero processo coerente con il framework Python. Il secondo passo, per la parte di back-end, prevede la sostituzione di R con scipy e scikit-learn e la migrazione simultanea da sqlite a PostgreSQL/PostGIS oltre all’adozione di Django REST Framework GIS. Gli operatori sono quindi dotati di un’applicazione mobile da utilizzare off-line per sostituire il modulo corrente sviluppato per QGIS ed ESRI ArcPad. Saas o no Saas? L’ambizione di MesoHABSIM è quella di essere in grado di offrire ai propri utenti uno strumento semplice e affidabile che consenta di applicare efficacemente l’elaborazione senza dover sostenere oneri hardware e software diversi dalle apparecchiature da campo e da un browser.